F.A.Q.

Prima di compilare ed inviare il form, assicuratevi di non trovare la domanda tra quelle già pervenuteci.

    Domande e risposte più frequenti

    Il polistirolo va gettato (es. vaschette) negli imballaggi in plastica, mentre il tetra-pak con la carta e cartone.

    Nel secco indifferenziato.

    La raccolta degli indumenti usati è domiciliare, là dove prevista. Controlla il tuo opuscolo per scoprire quando avviene il ritiro.

    Il compostaggio è la pratica che consente di trasformare i rifiuti in compost, una sorta di humus che può essere usato come concime per i terreni, che viene effettuato presso la propria abitazione.

    No, il rifiuto va inserito in buste semitrasparenti.

    La lettiera del gatto non è un rifiuto domestico, pertanto non viene raccolta.

    No. I farmaci scaduti, così come quelli inutilizzati vanno gettati in appositi contenitori presenti sul territorio.

    Gli sfalci d’erba, se in piccole quantità, possono essere gettati nell’umido – organico.

    Si, se piove la carta viene raccolta, a condizione che la stessa sia conservata in luogo asciutto e protetto da pioggia.

    Le cialde del caffè vanno gettate nell’organico-umido (se l’involucro è biodegradabile), sono escluse le capsule.

    Chiamando il nostro numero verde 800 134 444, specificando da dove si chiama, si può prenotare il ritiro domiciliare, una volta al mese o ogni due settimane.

    No, questi tipi di rifiuti vanno depositati separatamente in contenitori tipo secchio.

    I pannolini e pannoloni vanno conferiti nel secco indifferenziato e secondo le modalità previste dall’opuscolo informativo.

    No. Questi tipi di rifiuti non sono solidi urbani, quindi non vengono ritirati.